Appena concluso il secondo round dell’International GT Open a Spa. Insolito scenario il sabato, caratterizzato da temperature torride, clamorose per queste latitudini, ed una Domenica che ha visto, come da copione, un violento acquazzone abbattersi su un tratto del circuito.
In gara1 Thomas Biagi e Giovanni Venturini, con la Huracan GT3 del team Imperiale Racing, riescono a limitare i danni, chiudendo al nono posto, comunque in zona punti.
Diverso lo scenario in Gara 2. Primo repentino cambio di meteo durante le qualifiche, disputate sotto l’acqua. L’equipaggio Biagi-Venturini, scattati dall’ottava piazza, recupera posizioni giungendo sino al sesto posto per poi vedere vanificato l’ottimo lavoro svolto a causa di un improvviso nubifragio che costringe L’Huracan GT3 del team Imperiale a rientrare ancora ai box per il cambio gomme, solo qualche minuto dopo aver già effettuato il pit stop.
La corsa viene neutralizzata così dalla safety car fino a dieci minuti dalla fine. Thomas Biagi taglia il traguardo in nona posizione, miglior Lamborghini in pista e terzi nella categoria PRO.
Thomas Biagi: “Allo stato attuale delle cose, il BOP non rende merito al lavoro della squadra e dei piloti. In queste condizioni di palese svantaggio, aver concluso le due gare, comunque in zona punti, ed aver tenuto la quarta posizione in classifica assoluta è, comunque, un risultato positivo. Attendiamo fiduciosi correttivi al BOP ( balance of performance, ndr ) che ci possano far tornare alle posizioni che ci spettano per squadra e piloti. Mi complimento della Pole di Vito ( Postiglione, ndr ) e mi dispiace per la sfortuna in gara.”
La classifica generale vede il team in quarta posizione, a 22 punti dalla vetta.
Prossimo appuntamento il 10-11 Giugno sulla pista del Paul Ricard.