MONZA, ITALY - AUGUST 31: Dida of Brazil, Louis Saha of France, Michel Salgado of Spain, HeinekenÕs ÒWhen You Drive Never DrinkÓ Brand Ambassador Sir Jackie Stewart, Christian Karembeu of France and Francesco Toldo of Italy walk to the track before the Heineken Champions of the Grid go-kart race ahead of the Formula One Grand Prix of Italy at Autodromo di Monza on August 31, 2017 in Monza, Italy. (Photo by Guido De Bortoli/Getty Images)
MONZA, ITALY – AUGUST 31: Christian Karembeu of France watches FIA Race Director Charlie Whiting wave the starting flag of the Heineken Champions of the Grid go-kart race ahead of the Formula One Grand Prix of Italy at Autodromo di Monza on August 31, 2017 in Monza, Italy. (Photo by Guido De Bortoli/Getty Images)

In occasione dell’88esima edizione del Gran Premio Heineken® d’Italia di Formula 1®, in corso in questi giorni a Monza fino al 3 settembre e che per il secondo anno vede la sponsorship global tra Heineken® e la gara automobilistica più seguita al mondo, si è svolta una nuova edizione di “Champions of the Grid”. Le leggende UEFA Champions League e il team “F1 All Stars” si sono così misurati in una gara di go-kart, dopo che lo scorso anno si erano affrontati in una partita di calcio 5 contro 5 finita 22 a 10 per i calciatori.

Quest’anno la sfida si è spostata dal rettangolo verde al circuito e la gara, che si preannunciava ricca di adrenalina, non ha deluso il numeroso pubblico che gremiva la tribuna. La sfida, come già lo scorso anno, aveva anche una finalità benefica. 25.000 euro saranno infatti donati a un’associazione che si occupa di tematiche legate al consumo responsabile e alla guida sicura.

L’incrocio tra le due piattaforme sportive – UEFA Champions League e Formula 1® – è stato così rinsaldato grazie ai protagonisti: Dida, Christian Karembeu, Louis Saha, Michel Salgado, Francesco Toldo per le UCL Legends; Max Verstappen, Daniel Ricciardo, Sergio Perez, Esteban Ocon, David Coulthard per la squadra “F1 All Stars”.

Le due compagini si sono sfidate in appassionanti uno contro uno, fino agli ultimi giri mozzafiato.
La meccanica prevedeva un inseguimento in cui ogni calciatore partiva con mezzo giro di vantaggio sul pilota che guadagnava un punto se riusciva a raggiungerlo. In caso contrario il punto andava al calciatore.