Si dice che quando si arriva in alto, il difficile sia rimanervi. In effetti Mahindra ha vissuto questa situazione a Santiago del Cile, quarto round del Campionato FIA d Formula E, tenuto conto della doppia gara di Hong Kong.
Presentatasi all’appuntamento in terra sudamericana al comando della classifiche Piloti e Costruttori, ora la scuderia indiana si trova al secondo posto in entrambe le graduatorie, con uno svantaggio di cinque punti per Felix Rosenqvist nei confronti del nuovo leader Jean-Éric Vergne, e di soli due punti per Mahindra Racing dal team Techeetah. La situazione è comunque molto fluida con diverse squadre che possono ambire al successo finale, e il campionato è ancora lungo.
La cosa importante è che Mahindra abbia dimostrato di saper reagire davanti alle difficoltà, contenendo lo svantaggio e restando in lizza per la conquista di entrambi i titoli.
Infatti la prova cilena non è andata come il team si aspettva, e solo una grande prova di Felix Rosenqvist ha consentito di conquistare punti prezioni per le classifiche Piloti e Costruttori.
Il fine settimana era iniziato molto bene per Mahindra, basti pensare che nei turni di prove libere Rosenqvist era secondo e quinto, con Heidfeld quarto nel secondo turno. Le qualifiche però non hanno confermato questi piazzamenti e i due piloti Mahindra hanno dovuto accontentarsi del 14° e 15° tempo, rimanendo fuori dalla Super Pole. In gara Felix Rosenqvist con una prestazione da par suo ha compiuto un alto miracolo, rimontando fino al 4° posto, mentre Nick Heidfeld purtroppo non ha concluso la corsa a causa di un contatto con un altro concorrente.
Il prossimo appuntamento con la Formula E, sarà L’E-Prix di Città del Messico, il 3 di marzo, dove Mahindra punterà a riprendersi la leadership.