Riparte da uno zero, Movisport, nel Campionato Europeo Rally, nel quale partecipa per il secondo anno consecutivo con Zelindo Melegari ed Andrea Cecchi, ad inseguire quell’alloro in categoria “produzione” che lo scorso anno, al driver reggiano, é mancato d’un soffio.
Melegari e Cecchi, dal 3 al 5 maggio saranno dunque impegnati nel 42° Rally delle Canarie, secondo appuntamento del Campionato Europeo Rally, nell’arcipelago spagnolo al largo della costa nord-occidentale dell’Africa.
Con la Subaru Impreza STI Gr. N del team War Racing, proveranno il riscatto dalla sfortuna sofferta al primo round dello scorso mese alle Azzorre, esperienza sfociata in un ritiro al termine di una gara condizionata da diverse problematiche di ordine tecnico.
Quelle che attendono l’equipaggio di Movisport saranno altamente tecniche e spettacolari, le celebri “Valsequillo”, “San Mateo” e Artenara”, nella prima tappa, alle quali va ad aggiungersi la prova spettacolo di Las Palmas, mentre l’indomani saranno le prove speciali di “Arucas”, “Moya” e “Galdar” a mettere a dura prova equipaggi e vetture in una sfida certamente avvincente quanto anche “calda”.
Una delle caratteristiche del fondo che Melegari e Cecchi si troveranno ad affrontare alle Canarie sarà il fondo molto abrasivo, ciò dovuto alla natura vulcanica delle isole, per cui si dovrà prestare molta attenzione all’usura degli pneumatici, sarà molto importante la strategia che verrà adottata. Le prove speciali sono un susseguirsi di saliscendi, si dovrà prestare anche molta attenzione alla velocità ed al raggio delle curve per garantire la coppia ottimale del motore, importante quindi la stesura delle note.
Saranno ben 14, le prove speciali da affrontare, per 202,720 chilometri di sfide, sui 602,55 dell’intero tracciato.
Zelindo Melegari: “Tanta voglia di riscatto sia da parte nostra come equipaggio che come squadra. L’amaro in bocca che ci é rimasto dalla sofferta gara delle Azzorre sarà la molla per stimolarci a far bene alle Canarie, dove cercheremo quanto più punti possibili per l’economia della classifica. I nostri avversari non ci lasceranno vita facile, ma neppure noi a loro, la stagione é tutta da giocarsi!”.