Continua a cavalcare l’onda dell’entusiasmo la scuderia di Montebelluna Xmotors che, anche nel recente weekend, festeggia due podi di classe, ottenuti dai propri portacolori alla prima edizione del Rally Day Valle Versa.

È partito con il numero otto sulle fiancate, della sua Renault Clio Super 1600 targata  MotulTech Racing, ed è salito sulla pedana di arrivo siglando la medesima posizione nella classifica assoluta.

Stiamo parlando di Daniele Zamberlan che, in coppia con Enrico Nicoletti, si è reso autore di una brillante prestazione, all’esordio sugli insidiosi asfalti dell’Oltrepò Pavese, culminata con la seconda posizione in classe S1600.

Per il pilota di Casale sul Sile è quindi giunto il tanto atteso riscatto, in grado di cancellare la sfortuna patita sino all’inizio della stagione in corso.

Un avvio probabilmente azzardato, per una scelta di setup troppo tenera, ha penalizzato nella prima tornata il portacolori del sodalizio trevigiano che, nel secondo giro, è riuscito ad agguantare il secondo gradino del podio, entrando nella top ten assoluta.

 

“Siamo soddisfatti del nostro risultato al Valle Versa” – racconta Zamberlan – “perchè, dopo un 2017 da dimenticare ed un inizio 2018 che sembrava voler seguire lo stesso filone, qui, in terra totalmente inedita per noi, abbiamo ottenuto un secondo posto di classe. Siamo stati un po’ lenti nel primo giro per una scelta di assetto troppo morbida. Abbiamo poi indurito ed abbiamo cominciato a guidare meglio. Siamo anche entrati nei dieci assoluti, ottimo. Grazie a MotulTech Racing, per l’orologio svizzero messo a disposizione. Grazie anche ad Xmotors, al mio impeccabile naviga Enrico Nicoletti ed a tutti i partners che ci han permesso di essere presenti.”

Sorride anche Roberto Scopel che, in coppia con Manuel Menegon, porta l’immortale Renault Clio Williams, griffata MotulTech Racing, ad un ottimo secondo posto di classe E7, unito alla stessa piazza in gruppo Prod. E.

Un ritorno esordio per il pilota di Possagno, in provincia di Treviso, che tornava al volante della francesina da rally dopo tre anni ma che utilizzava per la prima volta il cambio a sette rapporti.

Anche per il trevigiano una scelta non azzeccata di assetto, eccessivamente tenera, ha rallentato il passo nelle prime tre prove speciali.

“Gara corta ed intensa” – racconta Scopel – “con un percorso molto tortuoso, sporco, veloce ma divertentissimo. Non è stato facile riadattarsi alla vettura, con il sette marce che usavo per la prima volta. Dopo un primo giro troppo morbido abbiamo iniziato a capirci qualcosa e lo abbiamo, credo, dimostrato, nonostante lo sporco la facesse da padrone. Il percorso non era adatto alla nostra Clio e lo si vede guardando l’assoluta. Grazie di cuore a Manuel, il mio naviga, ed a Francesco, patron Xmotors. È anche merito loro questo risultato.”