Tre podi in tre gare sono un bottino ragguardevole per Mahindra in questo inizio di stagione. Nell’E-Prix di Santiago del Cile, disputatosi con un clima torrido, è arrivato anche il primo acuto di Pascal Wehrlein, che si è classificato al secondo posto dopo essere stato il più veloce nelle qualifiche e il secondo nella super pole. Wehrlein ha mostrato di essere competitivo in tutto il week-end e ha provato anche ad aggiudicarsi la vittoria. Alla fine ha ottenuto punti importanti, sia per lui che per Mahindra nella classifica Costruttori.
Il leader di campionato Jérôme D’Ambrosio, al contrario del compagno di squadra ha invece avuto un fine settimana complicato fin dalle prove. Infatti si è presentato ai nastri di partenza con il 20° tempo, ma ciò nonostante la corsa ha subito preso una piega positiva per lui, tanto da fargli guadagnare diverse posizioni per tagliare il traguardo all’8 posto. Con questo risultato D’Ambrosio sarebbe rimasto al comando della classifica assoluta Piloti. Invece, a gara ultimata è arrivata la notifica di una penalità, inflittagli per eccesso di velocità con regime di bandiere gialle. Questa sanzione gli è costata la perdita di due posizioni, da ottavo a decimo, e di due punti: tanto è bastato per fargli perdere la leadership in campionato. Ora è secondo, ma il distacco con il primo posto è comunque minimo, quindi già a partire dal prossimo E-Prix del Messico, che si disputerà il 16 febbraio, il driver belga cercherà di riprendersi la prima posizione. Dopo questa corsa Mahindra mantiene il secondo posto della classifica Costruttori, ma anche in questo caso la lotta per la vittoria finale resta molto aperta. Se si riuscirà a portare sempre due Mahindra M5Electro tra i primi cinque classificati, ci sono ottime possibilità di potersela giocare fino alla fine.