Il quarto appuntamento stagionale del Campionato FIA Formula E, disputatosi a Città del Messico, ha visto Mahindra tornare prepotentemente in vetta alla serie in entrambe le graduatorie, Costruttori e Piloti.
Pascal Wehrlein è stato grande protagonista fine dalle prove, stabilendo la Super Pole. Partito dalla prima fila, ha preso la testa della gara fino a pochi metri dalla bandiera a scacchi, quando a causa della mancanza di energia ha dovuto lasciar sfilare Lucas Di Grassi, che è andato a vincere la corsa.
Proprio il duello con quest’ultimo avversario per mantenere il primo posto, ha portato Wehrlein a utilizzare ed esaurire tutta la sua energia e a rallentare a pochi metri dal traguardo. Al danno si è poi aggiunta la beffa: infatti ha subito una penalità di cinque secondi per aver tagliato una chicane, cosa che ha trasformato il suo secondo posto in un sesto. Gli rimane la consolazione di aver fatto registrare il giro più veloce, aver portato punti importanti a Mahindra per la classifica Costruttori e aver dimostrato di essere molto veloce e poter puntare alla vittoria finale. Infatti è quinto nella classifica assoluta Piloti, pur non avendo disputato la prima corsa stagionale in Arabia.
Jérôme D’Ambrosio, così come nella gara precedente in Cile, non è riuscito a figurare tra i primi dieci nelle prove, e questo gli ha impedito di poter lottare per il successo. E’ stato costretto giocarsi il tutto per tutto in una portentosa rimonta, dal 18° al 4° posto. Questo piazzamento gli consente di riconquistare la leadership nella Classifica Piloti. La prossima prova si terrà a Hong Kong il 10 marzo, tracciato dove Mahindra ha vinto lo scorso anno ed è sempre salita sul podio. L’obiettivo minimo per le due monoposto Mahindra M5Electro, è quindi quello di continuare questa serie positiva e mantenere il primo posto in Campionato.