Una prima da dimenticare in fretta quella vissuta da Paolo Menegatti in occasione del Benacus Rally, andato in scena nel recente weekend a Bardolino.
Il pilota di Zanè, due volte tricolore consecutive in classe Super 1600 nel CIWRC, si è visto costretto ad alzare bandiera bianca prematuramente, al termine della quarta prova speciale, causa problemi di natura tecnica alla Skoda Fabia R5, targata MS Munaretto e griffata Jteam.
Doveva essere una prima presa di contatto, in vista di ambiziosi programmi futuri, ma già sul primo passaggio della “Lago”, Venerdì pomeriggio, il vicentino ed il fido compagno di abitacolo, Matteo Gambasin, incappavano in una scelta errata dell’assetto.
Due testacoda si tramutavano in un passivo di quasi un minuto, trentesimo parziale nella generale, che mandavano in fumo ogni possibilità di ben figurare.
La frazione di apertura si chiudeva con la ripetizione della “Lago” dove un Menegatti abbottonato staccava il quinto tempo assoluto.
“Sapevamo che questa gara sarebbe stata un test” – racconta Menegatti – “e non ci siamo prefissati di stare subito al passo di chi conosce, da molto più tempo di noi, questa vettura. Abbiamo poca esperienza sulle R5 quindi abbiamo molta strada da fare. Certo è che vedere il risultato sfumare già sulla prima prova speciale lascia molto amaro in bocca. Abbiamo sbagliato il setup e ci siamo girati due volte, fortunatamente senza compromettere la trasferta. Nel secondo passaggio, dopo aver modificato un po’ l’assetto, abbiamo migliorato un pochino, cercando di rimanere accorti perchè non volevamo commettere errori. Da quel momento avevamo inquadrato la seconda giornata di gara, quella di Sabato, come puro apprendistato.”
La carovana dell’evento scaligero ripartiva al Sabato con la corta speciale “Rally Club Bardolino” e Menegatti, nel prendere le misure alla Fabia, è sesto assoluto.
Il passare dei chilometri volgeva a favore del portacolori di MS Munaretto e Jteam, con il cronometro che sanciva il quinto parziale sulla “Lumini”, in scia ai migliori, prima dell’arrivo della doccia fredda.
“Sabato mattina abbiamo continuato a patire un pochettino” – sottolinea Menegatti – “per la ricerca del miglior compromesso di setup ma anche per capire le gomme. I distacchi parziali da chi ci precedeva hanno iniziato a scendere, a testimonianza del nostro progressivo miglioramento ma, purtroppo, quando iniziavamo a prendere confidenza con la Skoda, profondamente diversa dalla Peugeot 208 che avevamo già usato lo scorso anno, abbiamo accusato la rottura di una pinza freno, all’anteriore. Risultato? Il ritiro obbligato e tanta, tanta amarezza da mandare giù. Ci dispiace perchè poteva essere l’occasione giusta per conoscere la Fabia, prima di iniziare il campionato in programma per questo 2019. Assieme allo staff di MS Munaretto e di Jteam cercheremo di organizzare, appena possibile, una nuova uscita test. Ci rifaremo presto e vogliamo presentarci al via del campionato con un buona competitività.”