Si preannuncia sin d’ora una giornata caldissima. Non soltanto dal punto di vista atmosferico (nel corso delle verifiche tecniche e sportive ospiti oggi in corso Pietro Nenni si sono mantenuti costanti i 38°), ma soprattutto dal punto di vista agonistico. Domani, domenica 9 giugno, è il gran giorno dello Slalom del Vallone, la cui seconda edizione assicura elevati i toni della tenzone tra i 65 concorrenti già annunciati tra i protagonisti.
La sfida tra i birilli, organizzata dall’associazione nissena Passione & Sport, in sinergia con l’Automobile Club Caltanissetta ed il patrocinio del Comune di Milena, assegnerà punti “pesanti” per il Campionato siciliano Slalom curato dalla Delegazione regionale Sicilia AciSport (di cui costituisce la sesta tappa per il 2018), grazie pure al coefficiente di moltiplicazione del punteggio pari ad 1,2. L’arrivo della bella stagione favorirà certamente l’afflusso del pubblico delle grandi occasioni lungo il percorso della lunghezza di 2,890 km ricavato lungo la strada provinciale 24, che unisce il piccolo centro agricolo in territorio di Caltanissetta alla strada statale 189 Palermo-Agrigento.
Come riferito, i motori si accenderanno domani mattina alle 9.00, in concomitanza con la cosiddetta salita di ricognizione, utile ai piloti per trovare i giusti riferimenti sul percorso e sulle rispettive vetture. Poco dopo si farà sul serio, con la prima sessione cronometrata di gara, a cui ne seguiranno altre due, prima della compilazione di tutte le classifiche e della proclamazione dei vincitori. A coordinare sul campo l’evento è il direttore di gara Michele Vecchio. La cerimonia di premiazione, fissata in via Nazionale (non lontano dalla centrale piazza Garibaldi) ad apertura di parco chiuso (programmato lungo la s.p. 24, 300 metri dopo l’arrivo) contribuirà a far calare definitivamente, ovviamente solo per quest’anno, il sipario sullo Slalom del Vallone.
Tutti presenti, intanto, i big annunciati alla vigilia. Riflettori puntati, naturalmente, sul giovane messinese Emanuele Schillace, campione italiano Slalom Under 23 in carica e grande favorito per la vittoria assoluta con la sua Radical SR4 Suzuki schierata dalla Scuderia Tm Racing. Schillace, al momento saldamente al comando della classifica assoluta provvisoria del Regionale con le sue quattro vittorie già in bacheca, qui a Milena proverà ad ottenere un altro importante successo. “E’ chiaro che per quest’anno il mio obiettivo principale rimane la conquista del titolo siciliano – rimarca il portacolori della Tm Racing – si tratta anche di una gara test. Assieme a mio papà Franco e con tutto lo staff tecnico stiamo cercando infatti di trovare il giusto feeling con le nuove gomme Pirelli, che già da alcune gare stiamo adottando sulla nostra Radical. Bisogna fare chilometri e siamo qua anche per questo”.
A contrastare il passo ad Emanuele Schillace (già vincitore lo scorso anno al debutto dello slalom) proverà l’esperienza del trapanese (di Custonaci) Nicolò Incammisa, che a Milena ha portato una Radical SR4 a motore Suzuki completamente rivista nella parte tecnica. “Nuovo motore, nuovo assetto ed una inedita sospensione – ci conferma il presidente della Trapani Corse – allo Slalom Agro Ericino non ho avuto modo di testare la vettura come si deve, voglio provarci qui, anche se la tipologia di manto stradale non è molto adatta”.
A puntare inoltre dritto al podio saranno il saccense Nino Di Matteo (Gloria C8F Evo Suzuki, Tm Racing), il modicano Giuseppe Medica (Radical Prosport Suzuki) ed i siracusani Mirko Pugliara (Proto Trovato con propulsore Kawasaki) e Simone Di Pietro (Radical SR4 Suzuki). Tra i tanti piloti locali, occhi ai velocissimi nisseni Roberto Lombardo (Peugeot 106) e Maurizio Anzalone (Renault Clio), nonché al mussomelese Gero Zucchetto (Peugeot 106).