Sembrava che il copione fosse lo stesso delle prime corse di quest’anno, e che Mahindra si dovesse preparare a vivere nuovamente un grande fine settimana da protagonista, in quel di Città del Messico. I presupposti erano quelli giusti, con grande euforia per conquista della super-pole da parte di Felix Rosenqvist e della quarta fila per Nick Heidfeld, pronti a lottare per la vittoria.
In gara, all’inizio sembrava che tutto andasse per il meglio, con Rosenqvist capace dopo pochi giri di portarsi al comando. Invece questo sogno si è interrotto al quindicesimo giro, quando la vettura del pilota svedese ha iniziato ad avere problemi tecnici, fino alla decisione di ritirarsi nonostante il cambio auto. Successivamente, anche Heidfeld ha seguito la stessa sorte.
Peccato, ad ogni modo la monoposto Mahindra ha dimostrato di essere molto competitiva, quando tutto va come previsto, e sia la squadra che Rosenqvist mantengono tutte le loro chances di successo nel Campionato FIA Formula E. Nonostante la battuta a vuoto in Messico, restano infatti in seconda posizione, quando mancano ancora sette gare al termine della stagione.
Il prossimo appuntamento con la Formula E si svolgerà ancora in Sud America, a Punta de l’Este in Uruguay, il 17 marzo. Poi si arriverà in Europa, con l’E-Prix di Roma. Una gara importante, anche perché si corre quasi “in casa” visto che nei pressi di Roma ha sede Mahindra Europe.