Studenti “a scuola” da SVC – Villorba Corse, prima in visita e poi con una serie di stage. Giovedì 22 febbraio un gruppo di alunni dell’istituto d’istruzione superiore “Einaudi-Scarpa” ha fatto visita alla prestigiosa scuderia trevigiana impegnata ai massimi livelli dell’automobilismo presso la sede tecnica di Camalò a Povegliano. Il team diretto da Raimondo Amadio ha accolto i ragazzi dell’istituto di Montebelluna presentando la struttura e le molteplici attività di SVC The Motorsport Group, dagli impegni nel mondo endurance e alla 24 Ore di Le Mans alle imprese passate e presenti nelle corse GT, fino ai progetti di engineering, partnership e collaborazione instaurati con diverse realtà legate al motorsport e all’automotive. A seguire agli studenti è stata riservata una visita “tecnica” guidati dall’ingegnere Roberto Trevisan, in forze alla scuderia trevigiana dalla stagione 2017. La visita approntata insieme all’istituto “Einaudi-Scarpa”, che vanta 1700 allievi, dieci indirizzi tecnici, tre professionali e un corso biennale post-diploma sulla produzione legata allo Sport system, è il primo atto di una collaborazione che permetterà ai ragazzi di vivere un’alternanza scuola-lavoro proprio nelle sedi di SVC.
Il dirigente scolastico Gianni Maddalon spiega così l’iniziativa: “Il nostro istituto rappresenta nel Veneto una delle punte di diamante dell’interscambio tra scuola e mondo del lavoro, vantando esperienze decennali di stage, tirocini e da ultimo di alternanza scuola-lavoro. Alcune esperienze ‘sul campo’ degli studenti dell’“Einaudi-Scarpa” sono state di assoluta eccellenza, ad esempio nell’operare restauri di monumenti civili ed ecclesiastici e nell’intervenire sulla sicurezza informatica di alcuni tribunali. A tali esperienze di eccellenza si affianca ora la prospettiva di effettuare un’alternanza di scuola-lavoro anche presso la prestigiosa Scuderia Villorba Corse, fornendo ad alcuni ragazzi della classe IV/A PID (Produzioni industriali e artigianali nel settore meccanico), scelti tra i più motivati, l’occasione per un notevole arricchimento della propria preparazione, altrimenti non conseguibile sui soli banchi di scuola e sui libri”.
Il team principal Amadio commenta: “Sono molto felice di mettere a disposizione l’esperienza accumulata in tanti anni di corse e di avventure per un contributo fattivo all’insegnamento e all’educazione di questi studenti. Ho trovato molte persone illuminate tra i professori che ci hanno proposto simile collaborazione e sono sicuro che per gli stagisti e i ragazzi che accoglieremo nel nostro gruppo sarà un’esperienza di vita e di lavoro indimenticabile. Per strutture come la nostra è importante dare un apporto concreto nel campo del sociale e della scuola. È senza dubbio un investimento nel futuro di cui ci avvantaggeremo tutti”.