Tutto è finalmente pronto per il ritorno in abitacolo di Manuel Bonfadini che, questo fine settimana, sarà impegnato nella terza edizione del Rally Day dei Colli Scaligeri.
L’appuntamento veronese segnerà un importante traguardo per il portacolori della scuderia trevigiana Xmotors: dopo una lunga gestazione, durata oltre due anni, un’altra intramontabile Peugeot 106 gruppo A, un totem del rallysmo mondiale, metterà per la prima volta le ruote a terra.
Una preparazione dura, sofferta, fatta di tante spese e tanti sacrifici, porterà il pilota di Monselice all’esordio assoluto in quel di Montorio, con al proprio fianco una giovane navigatrice di belle speranze: Valentina Gentilini.
“Che avventura” – racconta Bonfadini – “è stato l’allestimento della mia Peugeot 106 gruppo A. Per me è il coronamento del sogno che ho sempre avuto, sin da bambino. La 106 rappresenta per me, come per molti altri appassionati, una delle vetture che sono sinonimo di rally. Quando da piccolo andavo a vedere le gare i miei occhi erano solo per lei. Essere riuscito a costruire da zero questo esemplare, tra molti sacrifici e tante ore in officina, è per me sia il raggiungimento di un obiettivo importante, nella mia vita, ed al tempo stesso l’inizio di una nuova avventura sportiva. Per questa uscita avrò al mio fianco Valentina Gentilini, con la quale condividerò per la prima volta un abitacolo. Speriamo di trovare presto il giusto feeling.”
Nella più classica delle vesti del rally day Aeffe Sport e Comunicazione ha messo sul piatto un programma composto da tre prove speciali, da ripetere per due tornate: si partirà con la “Valsquaranto” (6,32 km), seguita dalla “Caio” (5,94 km) e dalla “San Cassiano” (6,27 km).
Un format di gara molto compatto, con il primo concorrente che scatterà da Montorio alle ore 9:31 per salire sulla pedana diarrivo alle 15:30, in piazza Buccari.
Il riordino di metà giornata sarà previsto in piazza Polonia, ad Illasi, con il primo concorrente che timbrerà alle ore 11:03, mentre la service area sarà collocata in via dei Peschi.
Dopo un lungo periodo di assenza dalle competizioni, nei panni del pilota, per Bonfadini si presenterà un banco di prova non del tutto semplice.
La brevità del percorso di gara non farà alcun sconto al pilota patavino che sarà obbligato a trovare, quanto prima possibile, il giusto ritmo per non perdere contatto dal vertice.
“Obiettivo primario? Arrivare in fondo” – sottolinea Bonfadini – “perchè il pacchetto è tutto nuovo: vettura nuova, navigatrice nuova. Dovrò prima di tutto rodare me stesso, dopo tanti anni di stop, e poi rodare tutto il resto. È vero, la gara è molto tirata ma sappiamo che i rally day sono così. È anche per questo motivo che abbiamo scelto di partire dal Colli Scaligeri. Essendo prove brevi l’impegno fisico e mentale non sarà troppo importante. Il nostro compito sarà di migliorare, speciale dopo speciale, cercando di prendere le misure. Il cronometro? Più avanti.”