Doveva essere una gara test e quando la classifica recita vittoria di classe 1600 e terzo gradino del podio nella generale di gruppo Prod. E c’è di che rimanere ampiamente soddisfatti.
Michele Mancin, nel recente weekend, ha chiuso nel migliore dei modi il bilancio della trasferta vicentina, in occasione della Cronoscalata del Costo, cogliendo un successo che porta la giusta linfa vitale in previsione del primo impegno del Campionato Italiano Velocità Montagna 2018.
Per il pilota della Citroen Saxo, nell’inedita veste rosso gialla, un weekend non del tutto agevole, con una prima giornata vissuta su vari problemi di natura tecnica.
Nella manche di prova una vibrazione anomala portava alla luce un cerchio storto mentre, nella seconda, qualche problema di temperatura dell’olio e di setup venivano prontamente risolti dallo staff di Assoclub Motorsport.
“Siamo molto felici per aver aperto con una vittoria la stagione 2018” – racconta Mancin – “anche se abbiamo patito varie noie durante la sessione di prove. Prima il cerchio storto, che causava una fortissima vibrazione, e poi la temperatura alta dell’olio non ci han lasciato del tutto tranquilli. Fortunatamente abbiamo lavorato al meglio con i nostri ragazzi ed abbiamo risolto il tutto. Avevamo anche qualche problema di instabilità negli appoggi verso destra ma, anche qui, il nostro staff ha sistemato nel migliore dei modi l’assetto, pronti per la gara vera e propria.”
Si arriva alla giornata di gara ed ecco che la strada che da Bramonte di Caltrano sale sino a Tresché Conca accoglieva finalmente il portacolori di Mach 3 Sport al rientro nelle salite, dopo un anno sabbatico vissuto con i panni del rallysta.
Un passo gara costante ed efficace, ed una vettura in ritrovata forma, ha permesso al pilota di Rivà di tornare ad esprimersi ad alti livelli e di chiudere un weekend, seppur travagliato, con il sorriso di chi sale sul gradino più alto del podio.
“La Domenica siamo arrivati ad un buon punto del lavoro” – sottolinea Mancin – “e devo ammettere che siamo soddisfatti. Dobbiamo aggiustare ancora un po’ il tiro. Nonostante tutto i tempi segnati dal cronometro si sono rivelati molto buoni e questo ci gratifica e ci conferma che abbiamo intrapreso la giusta strada. Dal mio punto di vista personale sono dovuto rientrare mentalmente nella concezione delle salite, dopo aver vissuto un anno nel mondo dei rally. È stato davvero molto emozionante tornare ed incontrare tanti amici ed avversari che non vedevo da molto tempo. Ora dobbiamo continuare il lavoro di perfezionamento in previsione della prima gara del Campionato Italiano Velocità Montagna.”
Appuntamento fissato quindi dal 4 al 6 Maggio prossimi con la quarantaquattresima edizione della Cronoscalata Alpe del Nevegal, primo round della massima serie tricolore in salita.