Il 40° Rally Città di Modena, previsto quest’anno nel week end di sabato 14 e domenica 15 settembre, è stato disegnato. Si può dire che si procede al varo della gara, una delle gare più amate dagli appassionati, che quest’anno si presenterà sulla scena nazionale rimarcando molti dei contenuti dello scorso anno, quando cioè approdò a Maranello, uno dei “nomi” simbolo del motorsport mondiale.
Si correrà un rally di Modena praticamente con le stesse misure dello scorso anno, per conferire valore a quella che sarà l’ultima prova della Coppa Rally di Zona, alla quale verranno affiancare altre importanti validità, come quella del Trofeo Rally di Zona “Storico”, del Trofeo 3 Regioni di Regolarità Sport, oltre alla Michelin Zone Rally Cup “ed ai monomarca di casa Renault, il Corri con Clio N3”, il Trofeo “R3C Open”, ed il “Trofeo R3T Open”.
L’organizzazione, affidata ad EventStyle, avendo ripreso i caratteri dell’anno passato, assicura perciò che il Rally Città di Modena targato duemiladiciannove sarà una manifestazione che permetterà agli equipaggi ed ai team di avere una logistica compatta per le operazioni verifica e assistenza in gara, con il percorso che sarà sviluppato su quattro distinte prove speciali, due da ripetere il sabato e due da ripetere la domenica per un totale di 70 chilometri di distanza competitiva su un totale di 283,140 dell’intero tracciato.
Due le prove da ripetere due volte il sabato, la “Montegibbio” e la “Castelvetro” ed altrettante da ripetere due volte previste alla domenica, la“Barighelli” e la “Valle”.
Partenza ed arrivo a Maranello, in piazza della Libertà, dove si avrà anche un riordinamento, mentre gli altri saranno in Piazza Tasso a Serramazzoni e all’Acetaia Leonardi.
In queste settimane si stanno definendo gli ultimi dettagli di un evento che dunque offrirà non solo competizione ma anche fascino, passione e storia, un evento che anche quest’anno conosce il convinto sostegno dell’ACI Modena, della provincia di Modena, dell’Amministrazione Comunale di Maranello, cuore pulsante dell’evento, guardando quindi a comunicare il territorio per mezzo della competizione. Un lavoro che si svolge insieme anche ai Comuni di Serramazzoni, Sassuolo, Prignano sulla Secchia e Castelvetro di Modena, interessati al passaggio della gara.
Adrenalina, spettacolo e tanti, tanti spunti tecnici e sportivi nell’edizione dello scorso anno, nella quale vince l’acclamato locale Andrea Dalmazzini, con Ciucci alle note su una Ford Fiesta R5 (nella foto allegata). Al secondo posto, a soli sei decimi, finì il reggiano Antonio Rusce(Skoda Fabia R5), terzo il suo conterraneo Roberto Vellani (Peugeot 208 T16 R5). Spettacolare anche la gara “historic”, andata alla Ford Sierra Cosworth di Gilli-Giorgio.