Grande enfasi, grande attesa, per XRace Sport, in vista del Rally d’Italia-Sardegna, questo fine settimana, ottava prova del Campionato del Mondo, ma anche dalla doppia validità per il “tricolore” rally (tutte e tre le tappe valide) oltre che seconda prova del tricolore “terra (CIRT).
Un “triplo” appuntamento di alto profilo, in palcoscenico planetario, oltre che nazionale, nel quale il vessillo della “X rossa” sarà portato alto da Andrea Dalmazzini e Giacomo Ciucci, già Campioni su terra nel 2017, a bordo della Ford Fiesta R5 firmata GB Motors Racing, gommata Pirelli, scendendo in gara con il doppio obiettivo di misurarsi con i migliori al mondo ed in Italia ed anche per acquisire punti importanti per l’economia del Campionato Italiano Rally Terra, nel quale è tornato con la prima prova stagionale del Rally Adriatico, un mese fa, terminato in ottava posizione assoluta, in quello che è stato un ritorno “di studio, dopo un anno di attività ridotta e comunque su asfalto.
Il programma di Dalmazzini, già pilota ACI Team Italia nel 2018, prevede la disputa dell’intera stagione sterrata italiana. Peraltro, il driver di Pavullo, continua ad avere un supporto da ACI SPORT anche nella stagione corrente, nel quale è il classico “osservato speciale”.
“Sarà un’esperienza unica – commenta Dalmazzini – con il confronto verso grandissimi piloti, italiani ed anche mondiali. Dopo la prima prova tricolore di Cingoli, certamente una gara “di studio” perché non correvo sulle strade bianche da tempo, dovrò proseguire a “resettare” la guida e riadattarla su terra, peraltro ritrovando al mio fianco Giacomo Ciucci. Sono fiducioso perché conosco già al Rally Adriatico, a fine gara le sensazioni sono state positive, qui si tratterà di fare soprattutto tattica, preservare la meccanica della vettura in tre giorni durissimi, fare strategie con gli pneumatici e certamente anche gestirsi nel fisico noi come equipaggio, in quanto si prevede molto caldo. Sarà dunque un impegno grande e forte, ma non ci tireremo indietro!”.
Il programma della gara ha un percorso articolato su un totale di 19 prove speciali e 310,520 chilometri cronometrati che ricalca le ultime tre acclamate edizioni precedenti. Un primo assaggio a motori accesi sarà nella giornata di giovedì 13 giugno, alle 12.30 per i piloti italiani, con lo “shakedown”. Poi lo start vero e proprio della gara alle 16.00, seguita dalla prova speciale spettacolo “Ittiri Arena Show”, prevista per le ore 17. L’indomani, venerdì 14, giornata intensa per tutti con la disputa di otto speciali, “Tula”, “Castelsardo”, “Tergu-Osilo” e “Monte Baranta”, ognuna da ripetere per due. Sabato sarà la volta delle prove di “Coiluna-Loelle” “Monti di Alà” e l’attesa “Monte Lerno”, da disputare due volte. Domenica 16 giugno, il gran finale dove si correranno due volte le prove di “Cala Flumini” e “Sassari-Argentiera”, il cui secondo passaggio sarà la “power stage” in diretta televisiva in tutto il mondo.