Ariccia (Roma), 22 luglio 2021 – Il prossimo fine settimana si disputerà l’E-Prix di Londra, che torna a far parte del “circus” della Formula E dopo alcuni anni di assenza. Sono due le gare in programma, sabato 24 e domenica 25. Si tratta del penultimo doppio appuntamento stagionale, prima della chiusura del Campionato Mondiale FIA Formula E, che si terrà a Berlino a metà agosto.
La gara inglese presenta diversi motivi di interesse. Innanzitutto si terrà per la prima volta su un circuito parzialmente indoor all’interno dell’area eventi London ExCel, vicino al London City Airport, nella riqualificata zona dei Royal Docks londinesi. Siamo sempre a ridosso delle rive del Tamigi e a una decina di chilometri da Battersea, dove si sono tenute le precedenti due edizioni londinesi della competizione.
Inoltre il team Mahindra, battente bandiera indiana, ha la sede logistica in Inghilterra e i due piloti sono di Londra: si tratta, in pratica, delle gara di casa. Entrambi hanno la possibilità di correre per la prima volta nella propria città e questo aspetto dà loro una carica particolare. Alex Lynn è reduce da ben cinque super pole stagionali e da otto partenze tra i primi dieci in generale, e ovviamente cercherà di riuscirci anche in questa occasione. Alexander Sims punta ad un nuovo podio, dopo quello di Roma, e ottenerlo a Londra sarebbe il massimo. Il fatto di correre su un tracciato nuovo, mette tutte le squadre ad armi pari. Non ci sarà la possibilità di sfruttare gli assetti e le regolazioni adottate nella stagione precedente.
Il percorso è lungo 2.252 metri, con ben 22 curve, molto tecnico e difficile. Inutile sottolineare come anche questa volta il partire nelle prime file sia fondamentale per salire sul podio.
Finora, nelle gare disputate in precedenza in Gran Bretagna, Mahindra ha ottenuto un podio e quattro piazzamenti in zona punti. Si può, dunque, puntare ancora più in alto. Cercare momenti di gloria e cingersi della corona d’alloro che spetta al vincitore!