E’ iniziata con l’intensa giornata di mercoledì la grande avventura della scuderia Cetilar Villorba Corse alla 24 Ore di Le Mans del 17-18 giugno. L’unica squadra tutta italiana iscritta fra i prototipi ha esordito sui 13,6 chilometri del Circuito de la Sarthe con Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi che hanno piazzato la Dallara P217 al 17° posto della classe LMP2 (la più numerosa con 25 vetture al via) e al 23° assoluto nella prima sessione di qualifiche notturne con il tempo di 3’34”846. Il riscontro cronometrico è ancora non al livello di quello fatto segnare da Belicchi nei test ufficiali del 4 giugno (3’32”567), anche per via del grande caldo, ma ha migliorato il 36 netto delle prove libere disputate nel pomeriggio. Un paio di inconvenienti di natura elettrica, subito risolti, hanno rallentato il lavoro del team diretto da Raimondo Amadio, che proprio dopo i dati raccolti nelle prove libere ha scelto di cambiare le regolazioni principali, marcando subito dei progressi.
Il team principal Amadio dichiara in vista delle qualifiche finali: “Nelle prime prove abbiamo dovuto lavorare a fondo, anche cambiando decisamente il setup globale della Dallara, alla ricerca di carico aerodinamico. Rispetto alle libere, nella prima qualifica notturna siamo riusciti a migliorare, ma c’è ancora molto da testare. Mercoledì è stata una giornata molto dura, ma lo sapevamo, altrimenti non sarebbe la 24 Ore di Le Mans. Contiamo di fare una grande lavoro anche oggi, una giornata determinante”.
Il direttore sportivo Christian Pescatori: “Fa troppo caldo, un fattore non così usuale qui. La pista è cambiata molto rispetto ai test e certe soluzioni non sembrano pagare. Cercheremo di lavorare ancora su varie regolazioni perché probabilmente la pista cambierà ancora e si gommerà di più. Quindi vediamo, non possiamo escludere nulla a priori”.
Dice scalpitante il pisano Lacorte, al debutto assoluto nella maratona francese: “Felice di aver effettuato i cinque giri obbligatori per gli esordienti ieri notte. Un piccolo pensiero ce lo siamo tolto. Peccato per aver sofferto di sottosterzo ma ora non vedo l’ora di provare le nuove soluzioni adottate nella qualifica 1, sono certo che miglioreremo ancora”.
Infine Belicchi commenta così il mercoledì a Le Mans: “Dobbiamo ancora migliorare il bilanciamento del prototipo, dopo i progressi delle qualifiche possiamo lavorarci perché finalmente avevamo del grip e la vettura era più guidabile. Il limite è almeno qualche decimo più avanti rispetto al crono dei test”.
Il programma. Cetilar Villorba Corse tornerà in pista oggi (giovedì) per ulteriori due turni di qualifiche: dalle 19 alle 21 e dalle 22 a mezzanotte. Venerdì non sono previste ulteriori sessioni, ma dalle 17.30 alle 19 lo show della parata dei piloti nel centro di Le Mans. Sabato 17 giugno è il grande giorno dell’85esima edizione della 24 Ore di Le Mans, terzo round del Mondiale Endurance: alle 9 previsti 45 minuti di warm-up e alle ore 15 la partenza. Le 24 ore di gara saranno seguite in diretta da Eurosport.